È mancato stanotte Angelo Borgis, nome di battaglia Elsano, partigiano bruzolese e presidente, per decenni, della sez. A.N.P.I. di Bruzolo. Classe 1920, Elsano era un uomo di poche parole, deciso e spiccio nei modi di fare ma sempre capace di raccontare la Resistenza e di attualizzarla oltre che di regalare un sorriso a chi gli stava intorno. Sempre presente alle manifestazioni. Sempre con la bandiera della sezione tra le mani. Nella Resistenza aveva creduto sin dall'inizio e si unì alla 42esima Brigata Garibaldi d’Assalto “Walter Fontan” nel giugno '44 lasciando il suo lavoro alla Fiat per imbracciare il fucile e combattere contro il fascismo.
Fu protagonista della battaglia di Balmafol nel luglio di quello stesso anno. Ci raccontava sempre che fu tra i primi a scendere dopo la battaglia a valle essendo caposquadra. "Ho incontrato un fascista ferito - ci diceva - mi hai chiesto di aiutare a metterlo comodo e di dargli un sorso d'acqua e io l'ho fatto. Mi ha chiesto perché volevamo ucciderli e io gli ho detto che noi non volevamo uccidere proprio nessuno ma che erano loro a voler uccidere noi. Poi sono sceso e l'ho lasciato sul sasso. Dopo di me sono scesi russi e loro non facevano mai prigionieri".
Elsano è stato anche protagonista alle Sevine. Mancava il mortaista e lui quando aveva fatto il soldato aveva imparato ad usare il mortaio. Grazie alla sua mira in quell'episodio nessun partigiano ci rimise la vita e i tedeschi trattarono la resa.
Elsano ci ha accolto nell'A.N.P.I. come figli e noi sappiamo che sarà sempre insieme ed accanto a noi, sulle montagne della Valle di Susa.
Ciao Partigiano. Ci mancherai.
Il funerale di Elsano si terrà Mercoledi 2 Maggio alle ore 11.00 a Bruzolo (TO)