Corteo Antifascista ad Alpignano...Grazie a Tutti!!!

Giovedì 28 luglio ad Alpignano, ancora una volta si è scesi in piazza per manifestare contro l'iniziativa lanciata da CasaPound, che prevedeva un presidio di protesta contro la decisione di ospitare un certo numero di rifugiati e di far chiudere il già presente centro di accoglienza situato non molto distante da piazza Vittorio Veneto.

In quanto sezione A.N.P.I. Bussoleno-Foresto-Chianocco, appresa la notizia ci siamo ancora una volta schierati contro CasaPound e la sua bieca iniziativa, che rappresenta una chiara ed evidente provocazione di stampo fascista cosa che noi questo non accettiamo, come non accettiamo che le politiche di odio basate sulla mala informazione, scorrano pubblicamente senza freno alcuno.

Ancora una volta ribadiamo che il fascismo è un reato che deve essere condannato. Ancora una volta ci troviamo a dover difendere non solo il diritto di uguaglianza, ma anche il diritto a una libertà completa e democratica.

Per questo motivo, verso le 17 di giovedì 28 luglio, una quarantina di attivisti si sono radunati in piazza Vittorio Veneto, in attesa del corteo previsto per le ore 20, che intendeva recarsi al presidio di CasaPound, col fine di interrompere la loro iniziativa. Intorno alle 20.00, ha avuto inizio il corteo e il numero di persone è cresciuto sino a raggiungere un centinaio abbondante di persone. In così scarso tempo, visto il preavviso, sono riuscite comunque a essere presenti i ragazzi ospiti al campeggio No Tav di Venaus, L'A.N.P.I. della sez. di Alpignano, alcuni attivisti del Movimento 5 Stelle, i ragazzi Antifascisti di Alpignano e le numerose persone non iscritte ad alcunché ma di natura antifascista.

Nel contempo, le forze dell’ordine giunte sul posto a difesa del Presidio di CasaPound, hanno cercato di bloccare il corteo antifascista che, ormai avvezzo a queste dinamiche, ha deviato cercando di aggirare il blocco. Purtroppo però la grande presenza di agenti, schierati a difesa di ciò che noi reputiamo banalmente feccia, ci ha impedito di avvicinarci al presidio nero, ma allo stesso tempo ha di fatto chiuso la trentina scarsa di fascistelli, per lo più giovanetti e ragazzine, in quell’angolino di Alpignano togliendo loro ogni velleità di visibilità, rendendoli anca più ridicoli di quello che già non sono abitualmente. Intorno alle 21.30 il corteo antifascista si è sciolto facendo ritorno in piazza Vittorio Veneto per poi dichiarare ufficialmente conclusa, l'iniziativa di protesta.

Occorre oggi, più che mai, essere uniti nella lotta contro ogni rigurgito fascista e xenofobo come quello programmato da CasaPound ad Alpignano. Questo male che sembrava estinto, invece corre per ritornare in forze e questo va obbligatoriamente impedito; per farlo occorre schierarsi, parteggiare e scendere in strada uniti contro la vergogna fascista.

Per questo ancora una volta ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato ad Alpignano e che sicuramente parteciperanno ancora, per scacciare una volta per tutte ogni minaccia fascista, in nome della libertà e dell'uguaglianza.

 

A.N.P.I. sez. “G. Peirolo – F. Ferrario” Bussoleno-foresto-Chianocco