Scritte fasciste sulla Verdi 15. Non ci fate paura!!!

Ed eccoli qui i fascistelli in erba di Azione Studentesca, sono usciti ieri notte dai bassifondi di Torino, città medaglia d'oro della Resistenza, per compiere la loro azione come sempre vigliacca ed infame, proprio come i loro mentori più cresciuti, i fascisti. A pochi giorni dal 25 Aprile hanno insudiciato muri con le loro scritte infami che inneggiano al duce e più banalmente croci celtiche a profusione soprattutto sulle scuole. Una vera e propria azione eroica, ma non paghi hanno rubato, come ladri uno striscione dalla Verdi 15, luogo di socialità, per esibirlo a braccio teso, ma vigliaccamente come da tradizione, oscurando i volti degli "eroici camerati", sulla loro delirante pagina del social network.

La Sez. ANPI di Bussoleno-Foresto-Chianocco sta con i giovani Compagni della Verdi. Per fascisti in erba non c'è e non ci sarà nessuno spazio. La gramigna và estirpata dalla radice!

Fuori i fascisti dalle nostre scuole e dalle nostre città!!!

SEMPRE RESISTENZA!!! 

 

A.N.P.I. sez. Bussoleno-Foresto-Chianocco

 

...ecco il comunicato stampa degli studenti della VERDI 15.

 

Ieri notte quattro giovani nostalgici appartenenti al gruppo fascista  azione studentesca hanno deciso di compiere "scritte affissioni e goliardia militante". A essere presi di mira sono stati vari muri di Torino, di istituti e scuole superiori quali Copernico, Gobetti e anche le pareti di vicolo benevello 4b, la Verdi Lab. Scritte quali "W il duce" e croci celtiche hanno imbrattato i nostri muri, ma quel che è più ridicolo è stato il furto dello striscione che era appeso ai balconi della Verdi Lab e la sua esposizione sulla pagina facebook del suddetto gruppuscolo di infami: la foto ritrae quettro di loro che tengono rovesciato lo striscione facendo il saluto romano.
E' significativo che azione studentesca abbia attaccato la Verdi: questo denota come siano perfettamente in linea con i comportamenti del partito cui fanno riferimento. Cota, Marrone e il pdl distruggono il diritto allo studio, Azione Studentesca imbratta i luoghi di chi cerca di creare una risposta forte ed incisiva a questa distruzione. Questi sono i mezzucci di chi, con frustrazione, in università e nelle scuole non ottiene nessun tipo di seguito, nei confronti di chi invece ha un peso ed un riconoscimento per le lotte che porta avanti. Ricordiamo inoltre che queste sono le persone che hanno appoggiato la legge Gelmini e quindi in qualche modo responsabili del progressivo disfacimento dell'università pubblica.
La Verdi Lab è il luogo che abbiamo scelto per la socialità, lo sport popolare e la creazione di un sapere diverso, qui infatti oltre alle serate di autofinanziamento, svolgiamo attività come Sapere in Movimento, con cui andiamo ad indagare alcuni temi di attualità per donargli un nostro punto di vista e i corsi di boxe nella palestra adiacente.
Ci chiediamo: chi pensano di intimidire? Chi pensano di spaventare? Noi no di sicuro.

La Verdi15 occupata è sempre stata in prima linea ogni volta che volevano fare un banchetto o un volantinaggio in università. Ogni volta sono scappati. Questa azioncina da codardi ci sembra sia un atto che testimonia la frustrazione che vivono tutti i giorni questi figli di papà.
La Verdi 15 Occupata è antifascista e lo dimostrerà come sempre nei fatti.

Gli studenti e le studentesse della Verdi 15 Occupata

 

...eccoli quì i fascistelli in erba. La gramigna bisogna estirparla, a partire dalle radici!!!